Come annunciato, ho sperimentato dei wurstel vegetali con ingredienti più "tradizionali". Mi sono basata sulla ricetta del muscolo di legume, nella versione con fagioli, che era venuta di un rosa che mi aveva comunicato immediatamente l'idea del wurstel:
ho frullato una lattina di fagioli in salsa di pomodoro (Heinz), una di borlotti in salsa con funghi (Carrefour), una cipolla piccola, 12 cucchiai di olio aromatizzato (vedi ricetta seitan sott'olio), uno spicchio d'aglio contenuto nel medesimo olio, 4 cucchiaini di salsa di peperoncino, sei pomodori secchi sott'olio, noce moscata, zenzero, semi di finocchio, coriandolo, paprika.
Al composto ho unito 10 olive nere al forno tagliate a tocchetti, salvia e rosmarino tagliati grossolanamente.
A questo punto ho aggiunto la polvere di glutine e ho impastato. Non ho dovuto aggingere acqua, perché l'impasto era già abbastanza liquido. E' venuta una pasta abbastanza morbida.
Dopo aver impastato un po', ho fatto i wurstel e li ho avvolti nella carta di alluminio, arrotolando la carta ai lati in modo da fare la classica forma. Mi sono venuti 13 wurstel.
Li ho fatti andare nel solito liquido per 30 minuti, poi li ho tirati fuori, li ho tolti dalla carta, e li ho fatti andare ancora 20 minuti "nudi".
Li ho fatti riposare nel loro liquido.
Ho fatto alcuni errori, che la prossima volta eviterò: forse troppo condimento rispetto al seitan, per cui sono venuti un po' troppo morbidi; la pentola era troppo stretta rispetto ai wurstel e allora li ho travasati nell'asparagera per farli stare dritti, ma facevano fatica a cuocere, è stato un casino tirarli fuori, alla fine li abbiamo messi in una pentola più grande così sono stati in orizzontale... la prossima volta subito in quella grande; forse la stagnola non va bene: meglio metterli in piccoli teli, chiusi dallo spago.
Per renderli più consistenti li ho fatti indurire un po' in padella e al forno.
Comunque non devo essere troppo pignola... anche così sono abbastanza buoni, vero Puccione?
Al composto ho unito 10 olive nere al forno tagliate a tocchetti, salvia e rosmarino tagliati grossolanamente.
A questo punto ho aggiunto la polvere di glutine e ho impastato. Non ho dovuto aggingere acqua, perché l'impasto era già abbastanza liquido. E' venuta una pasta abbastanza morbida.
Dopo aver impastato un po', ho fatto i wurstel e li ho avvolti nella carta di alluminio, arrotolando la carta ai lati in modo da fare la classica forma. Mi sono venuti 13 wurstel.
Li ho fatti andare nel solito liquido per 30 minuti, poi li ho tirati fuori, li ho tolti dalla carta, e li ho fatti andare ancora 20 minuti "nudi".
Li ho fatti riposare nel loro liquido.
Ho fatto alcuni errori, che la prossima volta eviterò: forse troppo condimento rispetto al seitan, per cui sono venuti un po' troppo morbidi; la pentola era troppo stretta rispetto ai wurstel e allora li ho travasati nell'asparagera per farli stare dritti, ma facevano fatica a cuocere, è stato un casino tirarli fuori, alla fine li abbiamo messi in una pentola più grande così sono stati in orizzontale... la prossima volta subito in quella grande; forse la stagnola non va bene: meglio metterli in piccoli teli, chiusi dallo spago.
Per renderli più consistenti li ho fatti indurire un po' in padella e al forno.
Comunque non devo essere troppo pignola... anche così sono abbastanza buoni, vero Puccione?
Buoni non so, di sicuro guardandoli mi è venuta una fame boia!! :))
Sì, questo in effetti è un problema... Le lettrici a dieta sono destinata a perderle tutte... Mi dicono tutti che il mio blog fa venire fame...:)
Debbo dire che questi più che wurstel sembrano salamelle, come consistenza...
Le voglio chiamare "seitalamelle"... (un nome più idiota non mi è venuto).
Anche questi molto buoni... Lo abbiamo mangiato scaldato con patate avanzate ^__^" Grazie, Puccina... :O)
Dai che a gennaio ti rifaccio un massaggio.. resisti! :P
Grazie Bea! Allora hai capito che cerco di corromperti solo per ottenere massaggi coccolosi...;D
Bacioni natalizi...