sabato 27 dicembre 2008

SEITAN YOGURT E OLIVE


Forse avete notato che nell'ultimo periodo sto sperimentando parecchie ricette con lo yogurt di soia. E pensare che neanche mi piace! Non lo mangio mai, forse perché non ho l'abitudine di fare colazione. Però come ingrediente lo sto apprezzando parecchio. E' molto versatile sia in ricette dolci che salate. Al contrario del tofu fresco, si trova facilmente dappertutto ed ha un costo contenuto. Ormai ho preso l'abitudine di comprarne una confezione e di schiaffarla in frigo, finché non si raggiunge la data di scadenza e devo trovare un modo per farla fuori. A quel punto mi invento qualcosa di malato.
Questa volta l'ho usato per l'impasto del seitan, abbinato alle olive.

Mentre sto trafficando, Puccione si gode il meritato riposo, dopo aver pulito la cucina. E' lui che si occupa delle pulizie, o meglio, che si occupa praticamente di tutti i lavori domestici mashimaro-21.gif perché io, ehm, non mi posso proprio definire una brava casalinga, e poi sono sempre così impegnata... Sono o non sono la moglie più fortunata del mondo? Tra l'altro nel cucinare ho fatto come al solito un sacco di pasticci, per cui solo un piatto succulento potrà placare la sua ira, quando si sveglierà!
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Bando alle ciance, ecco gli ingredienti per 6-8 porzioni:

240 g di seitan in polvere;
80 g di olive denocciolate tra verdi e nere;
150 g di trito per soffritto surgelato (cipolle, aglio, carote, sedano, aromi vari frullati); io ho usato i miei dadi surgelati gialli;
400 g di yogurt di soia al naturale;
noce moscata;
il necessario per cuocere il seitan (salsa di soia, alga kombu, ecc).

Ho scaldato per pochi minuti in padella il soffritto con poco olio per scongelarlo, ho aggiunto le olive tritate, lo yogurt, la noce moscata e ho mischiato il tutto.
Ho mescolato la crema con la polvere di glutine e impastato. Non ho dovuto aggiungere altro liquido. E' venuta una pasta soffice.
Questa volta non mi sono fidata a metterla nella rete, proprio perché molto morbida. Allora l'ho chiusa in tre teli.
Ho fatto andare i tre salsicciotti nel brodo per 30-40 minuti. Poi ho spento e, appena possibile, li ho tolti dai teli e li ho lasciati riposare per un'oretta nel liquido di cottura.
Li ho tagliati a fette e rimessi nel liquido, per insaporirli un po', prima di passarli in padella.
Risultato decisamente soddisfacente! Credo che l'impasto base sia particolarmente adatto per i wurstel vegetali, quindi so già come lo userò la prossima volta...

P. S.: Buuuhhhh! Me tapina! Me derelitta! Chi più sventurata di me?
Puccione si è alzato, ha dato solo un'occhiata al seitan, l'ha tastato con un dito, ha grugnito qualcosa sulla consistenza non abbastanza filamentosa, ed è tornato a dormire!!!!
Sigh! Sono o non sono la moglie più sfortunata del mondo?


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6 miao:

  • Alice Martini
     

    Pure io adoro lo yogurt di soia, ma solo e unicamente come ingrediente! Eddai che sei fortunata, il mio fa casino e basta ;) (pero' almeno ci prova, questo glielo devo..)

  • Roberta Puccina
     

    Mah, 'sti uomini...

  • Anonimo
     

    Ciao Puccina!
    Ho scoperto da ieri il tuo sito belliZZimo e le tue ricette sembrano super appetitose. La mia domanda appunto è(mi riferisco specif. al seitan yogurt/olive): è buono sto seitan così grosso? io è un bel po che cerco di fare un seitan morbido ma alla fine è sempre gommoso per cui l'unico utilizzo è macinato per le polpette o il ragù. dimmi ti prego che il seitan che vedo nelle tue ricette (anche quello col ripieno è spettacolare) è morbidiZZimo, confidami il tuo trucco e ne farò tesoro ;) Grazie mille saluti Ilaria

  • Roberta Puccina
     

    Benvenuta, Ilaria!
    Per aiutarti avrei bisogno di sapere qualcosa di più su come fai tu il seitan: usi il glutine in polvere? Lo chiudi nel telo? Nel telo viene più compatto che ad usare la rete. Usi l'alga kombu? E' essenziale per renderlo morbido. Una volta l'ho dimenticata ed era durissimo...
    Questo con lo yogurt è venuto molto morbido proprio perché diluito con lo yogurt. Se guardi anche quello con le lenticchie, il fatto di mescolare della verdura lo ammorbidisce.
    Altrimenti, se lo fai liscio, è importante mettere l'alga e usare la rete. Se non ce l'hai potresti provare a fare un salamone e buttarlo "nudo". Così l'acqua penetra bene.
    Questo in generale, ma sarebbe bene analizzare un po' la tua tecnica per capire esattamente dov'è l'errore.
    A presto!

  • Anonimo
     

    Ciao cara,
    grazie per la risposta :).
    Allora uso glutine in polvere, e cuocio senza rete in brodo ma senza alga. Ho provato anche a mischiarci spezie, erbe,ecc e chiuderlo in un telo ma nn capisco come mai il sapore è sempre molto limitato (sopratuttto alla parte esterna). non uso alga kombu, ma a sto punto me la compro. in un tuo post scrivi che il seitan semplicemtne così cotto,appena uscito dal brodo è già mangiabile: per carità io il mio non lo mangerei mai così :(((...un'altra cosa: dove compri le retine? mi sembrano così super pratiche :)
    Grazie delle dritte
    Ilaria

  • Roberta Puccina
     

    Sì, metti assolutamente l'alga e vedrai che sarà molto più morbido.
    Per il sapore lascialo riposare e conservalo nel liquido di cottura, in cui avrai messo molta salsa di soia.
    In effetti volevo dire che è già cotto e commestibile già così. Io alcuni li affettavo e li mettevo a marinare, quindi senza cuocerli ancora, ma di solito li faccio andare ancora in padella, ma più che altro appunto per insaporirlo, non perché abbia bisogno di ulteriore cottura.
    Le retine io le ho trovate solo alla Metro.
    A presto